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#FashionExpress – #MFW: Calcaterra

Calcaterra ripercorre il suo passato, riscopre il fanciullo che si innamora della moda e riscrive con tocchi sinceri di matita e colore i percorsi dell’infanzia. Ne fa essenziale anima della propria prospettiva stilistica, dandosi una rinnovata dimensione minimale che punta alla profondità.

Riflessiva e contemplativa, Calcaterra ricerca per la prossima SS 24 la propria intima definizione. Guarda allo specchio il “fanciullo” dell’io, osserva il percorso di una vita per confrontarlo col punto di partenza; rimaneggia archivi, ristudia il proprio heritage e si ritrova lettore in chiave minimal del proprio animo.

Gioca e disegna con la passione e la forza del bambino. Ogni forma, ogni linea si semplifica, un minimalismo che non si traduce in concetti illusori, ma diventa la metrica di una ninnananna premurosa dello stile. Forme e volumi insoliti ed inusuali, ridefiniscono un fashion sofisticato ed elegante.

Forte di una così nobile ispirazione, tutto si trasforma in una grande rivisitazione di un sogno, puro nei colori e deciso nelle forme. Rimbalziamo tra spalline sovradimensionate e ampiezze che diventano vere e proprie architetture geometriche ispirate al quadrato che si ritrova negli accessori come chiave di volta di un archetipico studio, lasciando alla donna la voglia di guardare al suo io piuttosto che limitarsi alla sola forma. Eppure è proprio attraverso queste forme che possiamo riflettere sul valore essenziale, sull’introspettivo, andando “al di là” del reale, dell’ “essenziale come materico” per ricercare quello “invisibile agli occhi”, quello di cui sono fatti i sogni (essenziali) seppur intangibili.

Un bisogno evolutivo, forse di transizione, che pone la dicotomia al centro di una lotta tra visibile e invisibile, corpo e anima, volumi e trasparenze, sensualità e rigore – solo il domani ci dirà se sarà una donna Don Chisciotte o Glaucopide Atena – saranno i prossimi sguardi verso le caverne profonde dell’anima a tagliare violentemente le giacche dell’essere, vestendo di voluminosi stili il sanguigno mondo delle idee.

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1 Comment

  • ancona edwige 19/10/2023 at 4:14 pm

    mi auguro che lo stilista abbia avuto il tempo di leggere il commento pieno di dettagli che Tisci come fashion Editor in un italiano perfetto a saputo descrivere questa sfilata

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