Fashion Web Magazine

Men Fashion

Il cantico delle Sirene: Antonio Marras per la Milano Moda Uomo

Forse l’animo mio né è stato conquistato:
Il mio esser parte del mare, quello sardo,
quel mare sincero che mi ha fatto tanto gioire, quanto spaventare.

A lui non posso che dedicare
l’emozione del cantare,
dietro poche righe si può posare
l’amor per la moda e per il mare.
Qui trovo, il grande Antonio Marras,
dietro a poche righe che mi fanno ricordare:
Moda non sei solo moda
Moda non sei solo arte
Moda sei anche cio che mi sa emozionare
E provo, come sempre tento,
a farvi emozionare
Con righe strane e mal cantate
Poichè la voce che sa suonare non sarà la mia
Ma quella del mare.

Schermata 2015-07-23 alle 15.10.59

Nel petto del marinaio batte un cuore
onde di oceani salati scorron leggeri nelle calde vene
L’amor, nello stomaco stringe per dar l’onore
alle glorie etterne costruite nel bene
Forme antiche di chiari soli
Ruggite di fuochi
Giammai iscritti su stampe austere dal Dio cantate
Ma mai ricreate.
Fuggi dalla realtà del vivere quotidiano
Oh marinaio che mai amasti la vita
Ma solo il mare
Ricco di stanze amare
lunghe miglia
Ti separan dal ritorno, tentacoli forti
Legano spirito e corpo
Verso gli abissi dell’animo ove tu riponi
Corte
Tristi
Speranze
Vela maestra che sol di poppa puoi andare
Trascina l’ardire
Dove solo non puoi timonare
Ricorda all’uomo la sua più grande magia:
sappi amare la storia e non l’agonia
con rumori che appaion come canti
fai sognare gli amanti.
Sirena che veglia sul Dio del Mare
Distrai il navigante dalla malinconia
E dietro alla tua poesia
Sconfiggi il terrore dell’umano odiare.

Schermata 2015-07-23 alle 15.11.27

Credi nella guida che solo ti sa dare quella strana forma e quel mite colore,
scolpisce gesta che non vuol contare per il numero folle di amabili sogni.
Gesta inutili che il mozzo non sa cogliere,
Capitano odi
Guida la voce di chi non sa sentire perche nessuno vuol morire di una gloria riversata dalle gesta del genio.
Sconfiggi il male di chi nel genio crede e del suo sole si bea
Dai al colore ed al calore la magia del corpo e dell’odore
Salsedine pura che da Ostro fuggi
Pulisci di fresco l’animo e il core
Nulla più bisogna dire di una collezione che sa ispirare
a quel navigante ed alla sua Sirena la nota secolare
di gridi e gesta si fa narrare
e la grande musica si fa suonare.

 

 

NOT IN SHOW

 

Recommended

2 Comments

  • ancona 24/07/2015 at 12:12 pm

    il commento sulla sfilata spero possano leggerlo in tanti ma sopratutto lo stesso Marras,emozionante lega complimenti mi piace

    Rispondi

  • #Mfw: Antonio Marras, l’insostenibile leggerezza… | Fashion Ancien 13/10/2015 at 12:38 pm

    […] Già in passato ho cantato con odi la bellezza dell’arte espressa da Antonio Marras(link), e rinnovo il piacere dello sguardo nel veder come la sua intuizione diventi sempre una versatile forma d’arte in ogni sua manifestazione. Antonio Marras, ripercorre le vie della donna attraverso percorsi che suggestionano sguardi ed ammaliano pensieri, trasportando il calore del colore verso l’essenza sua più pura. Bianchi che chiudono la sfilata, con rigore di tagli e fantasia di volumi, diventano apogeo coreografica di un pensiero colorato che si dispiega lungo i macigni di una sfilata ricca di contaminazioni. Pesanti massi, che diventano leggeri “datemi una leva e solleverò il mondo”, leggeri ma non insostenebili, kunderianamente dispiegati sul peso delle installazioni materiche che suggellano il carattere dello stilista: enigma e raffinatezza. Leggeri, dicevamo, insensibile leggerezza dell’essere tradotta in delicate trasparenze dai raffinati volumi, ed orientali contaminazioni.   […]

    Rispondi

Leave a Comment