
Pitti 106: Bugatti Fashion Show
Sfila inesorabile l’audacia della nostra giovane visione di eleganza e charme, un trait d’union tra l’universo poetico ed evocativo dell’heritage, giunto alla quarta generazione, ed il bisogno di vestire nuove generazioni allevate dal gusto per un dandismo nuovo e contemporaneo che rifugge le costrizioni e le contraddizioni lasciandosi ammaliare dalla bellezza del gusto “bon ton”, un palcoscenico la cui teatralità lirica si rifà al romanticismo di un neoclassicismo dal sapore moderno.
La garçonnette si veste dei capi più seducenti del guardaroba maschile. Le figure maschili si miscelano tra dettagli atemporali, attraversando tanto gli anni 70 quanto i cenni ad un urban style molto più vicino a Portofino o St. Tropez che non alla Milano dei maranza.
Le palette dal sapore naturale, delicate e del tutto non invadenti, delineano la voglia di far della figura maschile (o femminile) il fulcro del pensiero creativo che vive anche attraverso le citazioni musicali: “Voila qui je suis”.
Riesce anche l’audace mix tra il blue navy, il marron ed il bianco in molti look che hanno un gusto all’azzardo che fa ruggire il motore di questa visione futurista del marchio.
Recommended
-
Genny e il profumo dell’orchideaSettembre 25th, 2025
-
Pitti108: la favola della biciclettaGiugno 28th, 2025
-
Pitti 108: si festeggiano i 40 anni di Cuoio di ToscanaGiugno 20th, 2025
-
Pitti 108: Pioneer ed AMREF, la fiaba del fanciullo ed il mareGiugno 20th, 2025
-
Un’Alchemica Chimera: Sara WongFebbraio 28th, 2025