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Aggiungere è facile togliere è Arte: Silhouette Maggio 28, 2024Accessorize, Fashion1 Comment

Sono passati venticinque anni da quando il genio di Silhouette sbanca il mondo dell’occhialeria con il suo Titan Minimal Art.
Un’intuizione che scivola nel pensiero minimalista e funzionalista con un incontro tra titanio e tecnologia, un po’ come Amore incontra Psiche.

Un amore travolgente che sboccia in un irrazionale dualismo che raggiunge il paradosso di essere matrice di un pensiero più che razionalista: rigore o plasticità?
Eppure entrambi questi concetti, come quelli citati prima, si fanno chimera nel mondo Silhouette. Le infinite combinazioni tailored che scaturiscono dall’essenzialità del progetto ottico della maison austriaca, fanno sì che si materializzino i sogni più estrosi dei consumatori; non ci sono limiti alle forme, si combinano colorazioni di lenti, aste e bordature. Tutto ovviamente mantiene un DNA purista pur concedendo spazio al proprio estro.

Ma parlando di Silhouette si deve citarne il peso… 2 grammi, questo è il record che ha portato nello spazio questo oggetto. Ad oggi, più di settanta missioni aerospaziali certificano la solidità, la resistenza e l’enorme ricerca di una qualità galattica. Il primato della leggerezza, fa di questo oggetto il compagno di quotidianità ideale, da portar con lo sfizio dell’accessorio che veste una necessità e un vezzo. Probabilmente basta sognare per toccare le stelle, oppure giocar con la fantasia di chi tra quegli astri ha fatto correre la propria esperienza, l’ha resa immortale e pronta per esser parte della nostra reale bellezza; della preziosa abilità di poterci guardare riflessi in uno specchio e sentirci valorizzati… come una stella (lo auguriamo a tutti i lettori) ma anche nel caso siate dei buchi neri, l’universo dei vostri pensieri graviterà attorno alla necessità dell’osservazione e, in quella meteora che vi farà brillare in una notte di san Lorenzo, avrete l’occasione per mostrarvi in uno splendore tanto unico quanto solare.

In fondo un po’ tutti dentro di noi siamo innamorati e tormentati, siamo Amore e Psiche, ragione e passione, e quando tutto questo si materializza, non possiamo che crearci dei nuovi bisogni o delle nuove certezze per accompagnarci in un barlume di esistenza. Ed anche noi, piccole grandi meteore di questo infinito universo, siamo matrici ispirazionali di tutta questa poesia; rima, capoverso e versetto di un poema lungo quanta la nostra Via Lattea, immersa nell’universo dello scibile. Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni e con essi viaggiamo in tutte le galassie, oltre tutti gli universi.

Disciolti come punti di neve al sole
Scopriamo l’ardere di un fuoco nuovo
Forgiati come titanio al vento
Disciolti come pensieri erranti
Dirigiamo le nostre menti verso il dolce stilnovo
Su pianeti lontani da ogni lamento
Lottiamo contro qualsivoglia tormento.
Saranno le stelle e le altre gemme a far da solenne corona a tutte le fortune
Presto o tardi tra quelle scie
Su ogni notte
O in mezzo alle vie
Uno sguardo dolce lambisce il gusto di un labbro che non tradisce

Mi viene da pensare a quanto rumore noi dobbiamo fare per far apprezzare la natura delle cose, la stessa natura in molte occasioni urla per farsi sentire. Nell’universo, nello spazio quale rumore si può sentire? Quale forza ha la nostra voce per giungere da un capo all’altro? Noi soli possiamo porci così tante domande assordanti che si fanno silenzio immerse nel tutto del cosmo. Ed è forse nella contemplazione silenziosa che si può gustare il piacere del mondo Silhouette, avvolti in un certificato di bellezza e semplicità che davanti ad uno specchio urla come vorremmo fare anche in uno spazio dove il suono non è necessario, dove il carattere dell’individuo si può manifestare per la sua plasticità metafisica, senza dar troppo peso alle forme superflue, dove un motto come “Aggiungere è facile, togliere è Arte” trova una collocazione precisa e cavalca 25 anni di una storia epica, extraterrestre. Ed io posso solo far eco al nulla, facendo da piuma sulle ali di Amore, mentre l’amata Psiche cerca nelle sue infinite sfaccettature di brillare come un diamante, come una stella.

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